...PIUME, LUSTRINI E ROCK'N'ROLL!
doppio dvd (oltre 5 ore e mezza!); sottot. italiani; prezzo "variabile" - 2005 Sanctuary Visual Entertainment
Well you can bump & grind
And it’s good for your mind
Well you can twist & shout
Let it all hang out
But you won’t fool the children of the revolution
No you won’t fool the children of the revolution
Well you can bump & grind
And it’s good for your mind
I drive a rolls royce
’cause it’s good for my voice...
[Children Of The Revolution,
Marc Bolan (1947-1977) ]
And it’s good for your mind
Well you can twist & shout
Let it all hang out
But you won’t fool the children of the revolution
No you won’t fool the children of the revolution
Well you can bump & grind
And it’s good for your mind
I drive a rolls royce
’cause it’s good for my voice...
[Children Of The Revolution,
Marc Bolan (1947-1977) ]
L'agiografia non è sempre una politica corretta o piacevole, anzi non lo è quasi mai.
Nel rock'n'roll, poi, l'agiografia paga pegno alla major di turno o - nel caso di fans scatenati abbarbicati alla mitologia pret-a-porter - paga pegno al falso storico.
L'importante è che il TUO idolo ne esca sempre pulito e vincitore, anche quando ha la rogna addosso. L'agiografia serve da traino per vendere un po' di quei rimasugli di magazzino che le case discografiche si tengono sulle croste (i "dischi di catalogo", insomma).
Questi sono alcuni dei motivi per cui non sono mai andato pazzo per i dvd musicali (un tempo erano le vhs). Eppure ne ho comprati anch'io, eh sì, perché anche il culto più innocuo, specie se culto-dei-morti, ha bisogno di immagini. Anche se - ci si pensi - non c'è cosa al mondo che abbia MENO bisogni di immagini della MUSICA!
Ma che ci si vuol fare: io, per me, i Beatles - per dirne una - li vorrei "vedere" pure mentre cagano.
Si comprano i dvd musicali per avere un oggetto in più per il culto da tributare agl'idoli.
Perché, siamo seri!, generalmente un concerto in dvd ha lo stesso calore di un ghiacciolo al sedano e lo stesso impatto di una matita che cade sul cuscino. E vedere i Beatles che espletano le loro funzioni fisiologiche o i Bloody Apes fron Moonland che passeggiano prima del concerto a Ho Ci Minh City aggiunge alla musica lo stesso quid di uno zero dopo la virgola.
Però se sei nato, poniamo, nel 1960 e quindi il 18 marzo del '72 eri ancora troppo giovane per volare all'Empire Pool di Wembley a vederti MARC BOLAN e i suoi T. Rex dal vivo... ecco: in quel caso le considerazioni sul dvd musicale cambiano.
...e visto che parliamo di BORN TO BOOGIE di Marc Bolan & T. Rex, allora sfioriamo il sublime!
Questo doppio dvd è stupendo ed è un'occasione unica per vedere e sentire Marc Bolan, un glorioso pezzo di Storia del Rock'n'Roll, strillare con quell'incredibile voce che fu unica al mondo - un vibrato così... neanche nelle trifonie dei mongoli! - in uno, anzi due concerti, svoltisi davanti a diecimila fans urlanti (beati loro).
In oltre cinque ore e mezza di dvd possiamo, finalmente!, deliziarci con:
- la riproposizione dei due magnifici concerti del marzo '72 nei quali Bolan e i suoi T. Rex danno il meglio di se stessi. Non manca nessuno dei grandi successi che incoronarono Marc re incontrastato delle classifiche inglesi durante il breve periodo in cui la sua stella brillò;
- il vero e proprio film Born To Boogie con Bolan e i T. Rex dal vivo, in sala prove, in jam session con Ringo Starr ed Elton John (coi quali Bolan - dentro il pianoforte di Elton - esegue una splendida Children Of The Revolution, uno dei suoi brani più belli di sempre);
- ...tutto ciò inframezzato da immagini surreali con atmosfere affini, ma molto più weird, a quelle beatlesiane del Magical Mystery Tour: vediamo Ringo Starr vestito da topo, un nano che mangia pezzi di auto; frati e suore che s'ingozzano di hamburger nel prato della casa di John Lennon (la stessa in cui fu girato il video di Imagine), Marc e Ringo che cantano canzoncine seduti sul cofano di un'auto... e un sacco di altre stranezze divertenti. Il tutto per la regia di Ringo Starr e l'eccellente produzione di Tony Visconti.
- Cosmic Rock, ossia le interviste fatte da Rolan Bolan, figlio trentenne di Marc, a Tony Visconti, Bill Legend (batterista dei T. Rex e unico componente ancora in vita) ed altri, fans dell'epoca compresi; le interviste sono curate, approfondite, divertenti e interessanti;
- un documentario/intervista sul ritrovamento e il succesivo restauro delle pellicole che compongono il film e i due concerti presenti sul dvd. Documentario molto interessante che permette di gustare ancor meglio l'ottima qualità di suono e immagine dovuta ad anni di lavoro su pellicole e colonna sonora originali. Bellissimo il confronto tra gli originali e il prodotto finale che, attenzione!, NON è stato manipolato, ma soltanto ripulito e restituito al primitivo, autentico splendore;
- outtakes, errori di scena, trailer, ancora interviste...
Nonostante la durata mastodontica del doppio dvd, è impossibile annoiarsi a meno che non si soffra di un'orribile idiosincrasia al rock'n'roll più autentico e vero (e il primo che lo chiama "glam" è scemo e si merita la musica che ascolta). I momenti più commoventi restano, naturalmente, i due concerti: Marc era nato rockstar e viveva per gli applausi del pubblico, consapevole della sua gigantesca creatività. Ancora preadolescente già sapeva che il suo destino si sarebbe compiuto sul palco dei concerti rock.
Nei gigs contenuti in questo dvd (si svolsero uno al pomeriggio e uno alla sera, com'era d'uso all'epoca) Marc e i suoi T. Rex non si risparmiano e sciorinano una dopo l'altra canzoni bellissime ancorché troppo poco note ai rockettari odierni gonfi di empty-v, ma che in realtà hanno influenzato sotterraneamente intere generazioni di musicisti (e anche qualche fumettaro: vedi Naoki Urasawa e il suo manga 20th Century Boy) e continueranno a farlo per ancora moltissimo tempo.
Senza scenari elaborati né effetti speciali: it's only rock'n'roll (but I like it).
Fatevi un grande favore: compratevi questo dvd.
"Some people like to rock, some people like to roll, but moving and a-grooving is sure gonna satisfy your soul."
Nel rock'n'roll, poi, l'agiografia paga pegno alla major di turno o - nel caso di fans scatenati abbarbicati alla mitologia pret-a-porter - paga pegno al falso storico.
L'importante è che il TUO idolo ne esca sempre pulito e vincitore, anche quando ha la rogna addosso. L'agiografia serve da traino per vendere un po' di quei rimasugli di magazzino che le case discografiche si tengono sulle croste (i "dischi di catalogo", insomma).
Questi sono alcuni dei motivi per cui non sono mai andato pazzo per i dvd musicali (un tempo erano le vhs). Eppure ne ho comprati anch'io, eh sì, perché anche il culto più innocuo, specie se culto-dei-morti, ha bisogno di immagini. Anche se - ci si pensi - non c'è cosa al mondo che abbia MENO bisogni di immagini della MUSICA!
Ma che ci si vuol fare: io, per me, i Beatles - per dirne una - li vorrei "vedere" pure mentre cagano.
Si comprano i dvd musicali per avere un oggetto in più per il culto da tributare agl'idoli.
Perché, siamo seri!, generalmente un concerto in dvd ha lo stesso calore di un ghiacciolo al sedano e lo stesso impatto di una matita che cade sul cuscino. E vedere i Beatles che espletano le loro funzioni fisiologiche o i Bloody Apes fron Moonland che passeggiano prima del concerto a Ho Ci Minh City aggiunge alla musica lo stesso quid di uno zero dopo la virgola.
Però se sei nato, poniamo, nel 1960 e quindi il 18 marzo del '72 eri ancora troppo giovane per volare all'Empire Pool di Wembley a vederti MARC BOLAN e i suoi T. Rex dal vivo... ecco: in quel caso le considerazioni sul dvd musicale cambiano.
...e visto che parliamo di BORN TO BOOGIE di Marc Bolan & T. Rex, allora sfioriamo il sublime!
Questo doppio dvd è stupendo ed è un'occasione unica per vedere e sentire Marc Bolan, un glorioso pezzo di Storia del Rock'n'Roll, strillare con quell'incredibile voce che fu unica al mondo - un vibrato così... neanche nelle trifonie dei mongoli! - in uno, anzi due concerti, svoltisi davanti a diecimila fans urlanti (beati loro).
In oltre cinque ore e mezza di dvd possiamo, finalmente!, deliziarci con:
- la riproposizione dei due magnifici concerti del marzo '72 nei quali Bolan e i suoi T. Rex danno il meglio di se stessi. Non manca nessuno dei grandi successi che incoronarono Marc re incontrastato delle classifiche inglesi durante il breve periodo in cui la sua stella brillò;
- il vero e proprio film Born To Boogie con Bolan e i T. Rex dal vivo, in sala prove, in jam session con Ringo Starr ed Elton John (coi quali Bolan - dentro il pianoforte di Elton - esegue una splendida Children Of The Revolution, uno dei suoi brani più belli di sempre);
- ...tutto ciò inframezzato da immagini surreali con atmosfere affini, ma molto più weird, a quelle beatlesiane del Magical Mystery Tour: vediamo Ringo Starr vestito da topo, un nano che mangia pezzi di auto; frati e suore che s'ingozzano di hamburger nel prato della casa di John Lennon (la stessa in cui fu girato il video di Imagine), Marc e Ringo che cantano canzoncine seduti sul cofano di un'auto... e un sacco di altre stranezze divertenti. Il tutto per la regia di Ringo Starr e l'eccellente produzione di Tony Visconti.
- Cosmic Rock, ossia le interviste fatte da Rolan Bolan, figlio trentenne di Marc, a Tony Visconti, Bill Legend (batterista dei T. Rex e unico componente ancora in vita) ed altri, fans dell'epoca compresi; le interviste sono curate, approfondite, divertenti e interessanti;
- un documentario/intervista sul ritrovamento e il succesivo restauro delle pellicole che compongono il film e i due concerti presenti sul dvd. Documentario molto interessante che permette di gustare ancor meglio l'ottima qualità di suono e immagine dovuta ad anni di lavoro su pellicole e colonna sonora originali. Bellissimo il confronto tra gli originali e il prodotto finale che, attenzione!, NON è stato manipolato, ma soltanto ripulito e restituito al primitivo, autentico splendore;
- outtakes, errori di scena, trailer, ancora interviste...
Nonostante la durata mastodontica del doppio dvd, è impossibile annoiarsi a meno che non si soffra di un'orribile idiosincrasia al rock'n'roll più autentico e vero (e il primo che lo chiama "glam" è scemo e si merita la musica che ascolta). I momenti più commoventi restano, naturalmente, i due concerti: Marc era nato rockstar e viveva per gli applausi del pubblico, consapevole della sua gigantesca creatività. Ancora preadolescente già sapeva che il suo destino si sarebbe compiuto sul palco dei concerti rock.
Nei gigs contenuti in questo dvd (si svolsero uno al pomeriggio e uno alla sera, com'era d'uso all'epoca) Marc e i suoi T. Rex non si risparmiano e sciorinano una dopo l'altra canzoni bellissime ancorché troppo poco note ai rockettari odierni gonfi di empty-v, ma che in realtà hanno influenzato sotterraneamente intere generazioni di musicisti (e anche qualche fumettaro: vedi Naoki Urasawa e il suo manga 20th Century Boy) e continueranno a farlo per ancora moltissimo tempo.
Senza scenari elaborati né effetti speciali: it's only rock'n'roll (but I like it).
Fatevi un grande favore: compratevi questo dvd.
"Some people like to rock, some people like to roll, but moving and a-grooving is sure gonna satisfy your soul."
Orlando Furioso
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